E cinque mesi dopo?
Ieri qualcuno si sarà fermato ad osservare le macerie dell’Aquila ancora tristemente vivide dopo dieci anni. E cosa sta succedendo nei meravigliosi boschi che abbiamo perso a fine ottobre in Agordino e Cadore? Per saperlo cliccate sull’immagine e leggete l’articolo di Barbara Marengo
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