Un bel drammone come quelli degli anni cinquanta, senza spargimenti di sangue, ma con tante scene strappalacrime. È “La luce sugli oceani” adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di M. L. Stedman. Non è il genere di “disperazione” che preferisco e non ho letto il libro, però il film è fatto molto bene e, dall’inizio alla fine,… Continua a leggere Ho visto un film
Sto scrivendo sul mio diario a mano, con una penna che porta il mio nome. Me l’ha regalata un’antica amica di un ormai non più esistente social network assai più bello di quelli che sto frequentando ultimamente. Scrivo della mia vita dei miei giorni e delle mie notti senza sonno e con troppi sogni pesanti,… Continua a leggere Han scritto Nadia sulla penna
Era una notte buia e tempestosa, poi mi sono svegliata.
Non ci sono più le sardine in scatola di una volta e nemmeno le acciughe E la pacora nera esiste? Io non ne ho mai viste Chi ha visto in giro un gregge così? Però qualcuno l’avrà pur vista Magari se l’è inventata Ci sono tante leggende metropolitane… Però la pecora non è un animale… Continua a leggere Sardine in scatola
Che oltre alla Nazionale azzurra di calcio femminile e ai giochi olimpici invernali, c’è anche chi porta a casa medaglie e nessuno lo dice. #Mauro Nespoli, che ho avuto l’onore di conoscere perché viene ad allenarsi nel poligono di tiro sopra casa mia, ha vinto tante medaglie, continua a vincere con il team azzurro… Continua a leggere Volevo dirvi…
E devo dire che e sempre gradevole Cliccando sotto trovate l’articolo su IlPost.it
Sono una popolana italiana che vive e paga le tasse in questo bellissimo paese in continuo movimento (esondante, franoso e tellurico) mentre tutto il resto è sconsolatamente statico. “Statico” proprio nel senso di fisso, fermo, immobile. E mi riferisco ai motivi del nostro unanime scontento. Ma, a quanto pare, a noi CI piace così! Perché?… Continua a leggere Gavettoni per spegnere il caldo che sta arrivando
Più che scendere e salire in ascensore io mi trovo aggrappata a uno jojo e sballonzolo su è giù, a destra e a manca, senza preavvisi né impostazioni di sorta, ma soltanto seguendo le decisioni della casualità. Quindi tutto ciò che gravita nel mio ambiente emotivo, cuore anima e cervello, è allegramente regolato dall’andirivieni del… Continua a leggere Il narratore in ascensore
Nel nese di giugno del 2014 scrissi questo post. Rileggendelo oggi non riuscivo a ricordare a chi fosse dedicato. Mi sono chiesta chi poteva essere questo mio fidanzato così importante da meritare un post dedicato ma, soprattutto, come mai l’ho dimenticato? Per fortuna i commenti sotto la pagina mi sono venuti in aiuto: non era… Continua a leggere Un post del “dimenticato”
Nel bosco c’è chi lavora di fino e crea gioielli come questo
Evaporata 
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