i miei libri · Opinione · qualche pezzo di me · Scrittura

(Non) Desiderare la scrittura d’altri

Leggo e rileggo e straleggo il tanto che mi gira intorno. Ed è proprio tanto il bello scritto che mi rigira.

Spesso replico, sul mio blog, post di altre persone perché potrebbero piacere anche ai miei lettori; quindi li propongo a loro per fa sì che possano conoscerli, goderseli e apprezzarli.

Leggo tanti altri blogger e mi trovo ad ammirare il loro stile, il modo di esporre concetti, sentimenti e storie più o meno inventate.
Così, qualche volta, mi capita di pensare: ma che bello, vorrei averlo scritto io.

Pura e genuina invidia, lo ammetto, ma senza cattiveria né frustrazioni di sorta. Semplicemente apprezzo chi sa unire parole rendendole molto più efficaci di quanto sappia fare io.
E vorrei imparare a fare altrettanto, questo sì. Ma a modo mio.

Non per il successo fine a se stesso, solo per rendere più profonda la condivisione, l’emozione, i sentimenti che desidero comunicare e partecipare ad altri.
Perché condividendo si vive meglio.

Quotidianamente mi confido e affido pensieri all’ardore della scrittura.
Sovente li pubblico nel mio spazio virtuale benché non mi appaghino appieno per forma e colore, ma non importa: questa sono e questa rimango, inutile cercare trame che non mi appartengono.

Il mio lettore capirà la schiettezza del mio ar-DIRE e perdonerà l’imperfetto dire. (Spero)

29 pensieri riguardo “(Non) Desiderare la scrittura d’altri

    1. Io con queste cose vado un po’ in confusione, mi ricorda il gioco dei bigliettini che passano da un giocatore all’altro. Nella prima riga scrivi chi è lei, poi pieghi il foglietto e lo passi a quello che ti sta vicino; nella seconda riga si scrive chi è lui, si chiude e si passa. Insomma saltano fuori accoppiate spettacolari e situazioni assurde. Però si svolge tutto di seguito e con un tavolo dove i giocatori si passano i bigliettini.
      Poi alla fine si leggono tutti i bigliettini.

      "Mi piace"

  1. io… non mi faccio chiamare blogger… perchè non lo sono…
    a modo mio… cerco di scrivere le mie emozioni… anche se sono sempre di più quelle che cancello…che quelle che rimangono scritte sulla carta…
    mi chiedo… se sono in grado di lasciare qualcosa… di insegnare qualcosa…
    in fondo… tutti o quasi…abbiamo periodi di vuoto invisibile dentro…

    Piace a 1 persona

  2. Il tuo stile a me è sempre piaciuto e non cambierei una virgola, perchè sei unica, sei tu. Altri possono scrivere impeccabilmente, ma ahimè… terribilmente noiosi e spesso prevedibili. tra l’altro, ho letto alcune tue poesie, molto belle, profonde. Forse non ti rendi conto di quanto arrivano al cuore di chi le legge, almeno per me è così, se danno emozione è perchè sono state scritte con spontaneità e sentimento. 🌻💓

    Piace a 1 persona

  3. Nadia mi piace come scrivi, questo te l’ho già detto. Mi è rimasta la curiosità , ho sempre da imparare .
    Ognuno ha il suo stile, il suo modo di narrarsi e di narrare .
    Veramente apprezzo anche le condivisioni che fai .
    Anche io leggo parecchio purtroppo dimentico , per cui non smetto mai di leggere …
    Peccato che non si possano comprare tutti i libri che vorremo leggere !
    Ho preparato una prima lista ,ma si allunga . Ciao 🌻

    Piace a 1 persona

  4. Non c’è nulla di male in quel genere d’invidia, io la provo di continuo (sempre in senso buono) verso altri blogger per il modo in cui riescono a gestire e rendere i loro blog interessanti. C’è tanto da imparare dal nostro prossimo, se sono avessimo l’umiltà di ascoltare e vedere con sguardo sincero e non velato dalla superbia.
    Buona giornata. 😊

    Piace a 1 persona

  5. Il tuo stile, secondo me, lo sottovaluti e aggiungo che è delle persone intelligenti cercare altrove il confronto; si impara un sacco leggendo le meraviglie che si trovano nel web e lo faccio anch’io (non che mi reputi particolarmente intelligente, ma imito quelli intelligenti, diciamo); a volte mi immergo talmente da perdere la cognizione del tempo. Ed è rassicurante vedere quante persone sanno ancora usare la scrittura per raccontare e per raccontarsi. E tu lo fai con uno stile riconoscibile e molto scorrevole e gradevole e di questo ti ringrazio. ❤ Non è mica poca cosa, sai? Per niente!!! E’ un dono e secondo me devi solo riconoscerlo per il valore che ha.

    Piace a 1 persona

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.