Per questo Natale

accontentiamoci che sia pulito e tranquillo
Visto che la felicità ormai per tutti è un’utopia
A parte per qualche non-pensante che la trova in una griffe o in una regalìa
Per tutti gli altri credo che il successo sia trovare almeno un po’ di serenità
Mi piacerebbe che tutti ottenessero non ciò che desiderano
Ma ciò che a loro serve per stare bene
Perché troppe volte non sappiamo che cosa ci serve per stare bene
E desideriamo le cose sbagliate
Dico questo perché io non so ancora di cosa ho bisogno per esser serena
Visto che non soffro né fame, né freddo, dal punto di vista materiale ho tutto e forse anche più di quello che veramente mi serve
E comunque sono inquieta, confusa, disorientata e smarrita
E non mi sento in vena di gridare: E’ NATALE ALLEGRIA!
Però con il cuore e con tanta passione propongo a tutti
Un respiro profondo per soffiare con forza
Un po’ di bene sul mondo
Ne basta poco, un piccolo sforzo
Però tutti insieme sarà più vitale
Io son sincera non amo il Natale
Né le altre feste che trovo insulse e ormai solo fonte di inutili sprechi
Alla faccia di chi non ha neanche un piatto di ceci
Per me vorrei solo un giorno tranquillo
Docile e calmo senza il magone
Da scacciare con il Prozac dentro il panettone