No, non mi riferisco a detective e poliziotti a caccia di autori che quasi quotidianamente ammazzano qualcuno (escludendo incidenti di vario genere); mi riferisco ai poveri scrittori di gialli/noir che negli ultimi anni alimentano la maggior quota di uscita in commercio dei libri.
Con tanti autentici assasini che sollecitano inchieste, giornalisti, programmi tv, social, opinionisti, avvocati, tuttologi, ecc. ecc., inventare trame appetitose e originali diventa un’impresa quasi impossibile per i poveri giallisti.
In compenso si sta allargando la schiera dei testimoni di vari casi da risolvere, pare quasi stia divenando una nuova professione.
Questi non sono libri gialli
Evaporata 
Buondì Nadia, un abbraccio.
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Buongiorno Neda. ❤
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Buona calda domenica.
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Oh ma guarda un po’! ❤
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😅
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Beh adesso mi hai incuriosito 😉♥️
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😀
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Soprattutto finché ci sono trasmissioni “avvoltoio” che li pagano per le loro testimonianze, vere o false che siano.
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Arrivano a dei livelli di bassezza che neppure lo scrittore più fantasioso riuscirebbe ad inventare. 😤
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Questi non sono libri gialli; questi sono libri belli!! 💜🤗 e divertenti…
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❣️☺️
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