“Storie di un illustratore di coriandoli” è stata la mia prima pubblicazione, nata per caso nel 1992.
Un’amica spedì il racconto intitolato “Il puzzle” all’associazione culturale “Il paese che non c’è” la cui Presidentessa Angela Sabella mi chiamò personalmente per comunicarmi l’intenzione di pubblicarlo nel loro almanacco mensile.

Il giornalista della radio in cui lavoravo pubblicò la notizia sul quotidiano locale e, in seguito, fui contattata da una piccola casa editrice che mi propose di scrivere altri racconti e pubblicare un libro.
Inizialmente non fui entusiasta, poiché non avevo mai preso in considerazione l’idea, scrivevo storie per me e per gli amici senza alcun tipo di velleità.
Mi convinsero le parole di un fumettista che si offrì di creare la copertina del libro disegnando un grande coriandolo illustrato talmente azzeccato e convincente da persuadermi, così nacque “Storie di un illustratore di coriandoli” edizione 1992.
Immediatamente dopo, ricevetti la proposta di un’altra casa editrice, la Ibiskus di Olivieri di Empoli, che non mi trovò interessata, e che perse le mie tracce quando cambiai casa e comune di residenza.

Nel 2002 tornai a vivere nel comune degli anni ’90, lì ricevetti l’invito per partecipare al concorso internazionale “Autori per l’Europa” indetto proprio dalla Ibiskus.
Benché avessi tante altre storie adatte alla pubblicazione provai a partecipare con “Storie di un illustratore di coriandoli”.
Vinsi il primo premio che consisteva nella pubblicazione gratuita del libro, un centinaio di copie omaggio per l’autore, un quadro dipinto da una rinomata pittrice toscana, oltre ai vari attestati.

Il libro fu pubblicato con questa copertina che non mi convinse.

Non venne mai promosso né sistribuito, chi lo voleva acquistare doveva rivolgersi direttamente alla casa editrice che puntualmente lo dichiarava esaurito.
Non avendo ceduto alcuno diritto all’editore decisi di ripubblicarlo autonomamente, sia in versione cartacea sia E-book e venderlo on line.