Cinema · Opinione

La creatività degli assassini seriali

Ieri sera ho rivisto con piacere “Seven” il film, del 1995 con Morgan Freeman e Brad Pitt, ha un finale memorabile.
Questo film e “Il silenzio degli innocenti” sono i miei preferiti sui serial killers, non solo per le interpretazioni dei bravissimi attori principali ma anche per la fantasia omicida dei perversi assassini.

Guardo spesso serie, film e documentati sui serial killers perché m’interessa vedere a quali punti di fantasiosa aberrazione può arrivare la mente umana anche senza l’aiuto di eserciti o di leggi ammazza popoli che utilizzano certi governi.

 

17 pensieri riguardo “La creatività degli assassini seriali

      1. Orma la tv è uno schermo col quale si può fare tante altre cose, il problema è che ci tocca pagare il canone in ogni caso anche se non la si possiede, basta avere l’elettricità e paghi.

        "Mi piace"

  1. Indubbiamente gli assassini seriali esistono e alcuni di essi sono diventati tristemente famosi, ma se dovessimo dar retta a romanzi, film e serie televisive dovrebbero essere più numerosi della sabbia del mare, invece io credo che siano abbastanza rari (e menomale!)

    Piace a 2 people

    1. Per non parlare di quanti omicidi e assassini ci sono in un paesino come quelli di Barnaby, la signora in giallo ecc ecc. Mai stato a New York ma se andassi a Central Park mi stupirei di non imbattermi in un cadavere! E si- Seven è tanto bello da essere ipnotico

      Piace a 2 people

Rispondi

Effettua il login con uno di questi metodi per inviare il tuo commento:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.