IO SO CHE TU SAI – RIME SBAVATE PER DONNE OLTRAGGIATE (?)

Io so che tu sai che fai finta di scandalizzarti quando un morto di fame conosciuto on line fa il tacchino e ti propone dialoghi cretini per vedere se ci stai.

Quando dici non ci sto lui stizzito se ne va sbattendoti fuori dal suo space.

Ti domandi sconsolata perché mai questa bravata.

Ma sai bene come me che un’esca vanitosa sotto forma di avatar tira mosche fastidiose come carte appiccicose.

E ti opponi da ritrosa per correggere la mira e fai finta di esser pia.

Tu t’indubbi e ti domandi come mai questi nefandi prima fan tanto i graziosi e poi lanciano odiose loro offerte disgustose.

Poi lo scrivi e lo denunci dentro un post scandalizzato contro il maschio depravato.

Pure io che sono donna se mi espongo senza gonna lo so già che può arrivare e il mio spazio visitare  un amico un po’ bavoso col suo fare bellicoso.

E giacché tu sai che io so che lui sa che tu sai.

Perché insisti a far l’ingenua e continui in rappresaglia a far fuoco sulla paglia.

Fai spallucce e manda a stendere chi ignuda ti pretende senza far pubblicità alla loro (e tua) stupidità.

Ora so che di rimando prendo critiche e manfrine sul mio esposto un po’ misogino.

Ma da onesta diavolessa mi son rotta di osservare tante sante immolate dalle offese sull’altare.

Passa oltre la visione del voglioso sporcaccione

guarda il povero ometto lì costretto di soppiatto a sbirciare come un ratto

una forma succulenta di formaggio immaginario buono solo per guardarlo.

Bella donna addolorata non dar spago al gran cafone

vola  oltre il suo giochetto

altrimenti dai il sospetto che per evitare un nulla

tu da candida fanciulla ti trasformi in…

fanculla.