qualche pezzo di me

Viaggio senza valigia

Se dovessi ricevere una grossa eredità inaspettata, (e per grossa eredità intendo di almeno 10 milioni di euro, cosa che non siccederà mai poiché tutti i miei parenti sono defunti e comunque erano squattrinati), la prima cosa che farei è un viaggio senza valigia.

Non così
Non così

Ho già studiato tutto.
Assumerei un accompagnatore che conosca almeno sette lingue, mi recherei con lui all’aeroporto portandomi soltanto il pc, la biancheria di ricambio e lo spazzolino da denti.
Prenderei il primo volo disponibile in classe lusso per qualunque destinazione, senza guerre o situazioni difficili in atto ovviamente.

meglio così
meglio così

Giunta in loco acquisterei l’abbigliamento essenziale e adeguato alla stagione e, giorno per giorno, quello necessario alle situazioni che mi si presentano o agli eventi cui vorrei partecipare.
Una volta esaurita la voglia di rimanere là abbandonerei tutto in camera, tranne il pc, lo spazzolino e i vestiti che indosso, mi trasferirei altrove con la medesima modalità.

E così farei il giro del mondo.
Un giro del mondo senza valigia.
Se succederà, vi scriverò tante cartoline.

😀

41 pensieri riguardo “Viaggio senza valigia

  1. Sono assolutamente d’accordo con la tua visione… Ma mi chiedo, l’accompagnatore poliglotta starà sempre con te? Non è che poi ti ci affezioni troppo. Da cosa nasce cosa… O gli chiederai prima di cominciare il viaggio, come a babbo natale, se è fidanzato? 😜😜

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