qualche pezzo di me

Resilienza: una parola ormai abusata

resilienzxxa

Benché non ne conoscessi l’esistenza, ho imparato a utilizzare questa peculiarità sin dalla nascita quando il latte di mia madre non era abbastanza nutriente per sfamarmi. Passarono ben tre giorni prima che si accorgesse che piangevo perché avevo fame.

aggrapparsi tenacemente
aggrapparsi tenacemente

Tra la prima infanzia e la fine dell’adolescenza ho dovuto aggrapparmi tenacemente alla vita per non farmi schiacciare da chi mi usurpava fisicamente e psicologicamente.

...

Ho ballato fino allo stordimento.

...

Ho usato tonnellate di concime.

Resilienza

Uso l’elasticità fisica e mentale per restare in piedi.

...

Ma non so per quanto ancora potrò resistere.

Nel dubbio mangio!
NELL’ATTESA MANGIO!

15 pensieri riguardo “Resilienza: una parola ormai abusata

  1. Non mi piace questa parola, così come empatia.
    Dalla nascita sappiamo che dovremmo lottare e usare tutta la nostra forza: siamo donne!
    Empatia è semplicemente altruismo, comprensione, e anche usando “empatia” purtroppo non cambia l’indifferenza e l’egoismo nei nostri giorni.

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