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Qualche problemuccio per Bruno Mars

Evaporata

Tanti mi dicono di non conoscere l’artista che ho presentato con questa clip, poiché è un pezzo di un suo concerto dove va ben oltre le sue famose hit; ma sono certa che, pur non sapendo il suo nome, qualcuno ricorderà uno dei suoi tanti successi, questo ad esempio:

L’artista è nei guai a causa della sua passione per il poker; nato alle Hawaii nel 1985 ha accumulato un debito di 50 milioni di dollari con l’MGM Resort International di Las Vegas, dove è protagonista di una residency iniziata nel 2016 con un contratto di otto anni.

Mars, il cui vero nome è Peter Gene Hernandez, ha un ingaggio che gli garantisce un introito di 90 milioni di dollari all’anno (1,5 milioni a notte); al netto delle tasse, potrebbe portare a casa 60 milioni.
L’enorme debito accumulato lo ha messo in una situazione difficile: secondo una fonte anonima, in questo momento il cantante è di fatto “una proprietà della MGM”.

Nella sua carriera iniziata a soli 18 anni, Buno Mars ha venduto più di 18 milioni di album e 105 milioni di singoli in tutto il mondo. (Fonte: La Repubblica.it)

40 pensieri riguardo “Qualche problemuccio per Bruno Mars”

      1. Si, ma non il mio genere. Cmq parliamo sempre di 4-5 singoli, niente di più eh, niente che resterà alla storia. Ma probabilmente nulla degli ultimi 20 anni rimarrà alla storia

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    1. Off-Topic spudorato, ma mi hai fatto tornare in mente una cosa:

      avete presente quella cosa che succedeva (credo succeda ancora) tipicamente alle medie, quando qualcuno si diverte a creare rime e battutacce con i cognomi dei compagni di classe ? Facile facile, ce ne sono sempre alcuni che te la servono su un piatto d’argento (pensate per esempio a chi si chiama Bigazzi, o Gargiulo, o Colantoni… lascio immaginare). C’ era uno che ci faceva impazzire, si chiamava Aquilanti e non ci veniva in mente nulla. Alla fine, pensa che ti ripensa, l’ illuminazione: “Aquilanti, la mattina magna er cocco e la sera caca i Bounty” ! 😀

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      4. A chi lo dici… anche se è estremamente “commerciale” e non ci trovi certo le delicatessen ho abbastanza vicino un enorme negozio Lindt dal quale devo fare sforzi erculei per tenermi lontano ogni volta che ci passo. Perchè se entro è la fine: fra quello che consumo dentro e quello che mi porto via, meno di 20 Euri non gli lascio. Adesso che stiamo intorno a pasqua, poi, ti lascio immaginare… Se ti è capitato di vederne uno, capirai cosa intendo: una cosa tipo “Paese dei Balocchi”, con immense ceste di cioccolatini e tavolette di ogni tipo in cui affondare palette e con cui riempire sacchetti: ci si può diventare scemi.

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      6. E ti pare che non lo conosco ?

        Certo che si, dagli esordi. Non di persona (non so nemmeno se sia mai venuto in Italia), ma lo conosco sì. Mi aveva subito colpito per la voce ed il ritmo dei suoi pezzi, poi il fatto che per sua stessa ammissione si ispirasse al Re del Pop me lo ha fatto definitivamente piacere.

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  7. Quanto a debiti, proprio come Nicholas Cage (così dice Raffa, e mi fido ciecamente).
    Però, scusami, non ci posso fare niente se non lo conosco. Se poi tenta di imitare Michael Jackson o di “rappare”, per me è troppo 😀

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    1. Purtroppo in quest situazioni ci si trovano anche pensionati che prendono 600 euro al mese di pensione e non mangiano per giocare al gratta e vinci o alle macchinette, qui nel mio paese ne conosco almeno tre. 😦

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