LETTURE · LIBRI · qualche pezzo di me

Trasloco prima puntata

Domani faccio un pezzo di trasloco, solamente la cameretta studio per adesso. Le scatole della foto contengono solo metà dei libri che devo imballare e sono già brasata.

41 pensieri riguardo “Trasloco prima puntata

  1. ho fatto troppi traslochi nella mia vita … il prossimo ed ultimo sarà per andare via dal freddo padano verso un qualche posto di mare. Il problema sarà il che fare dei nostri libri (quanti saranno? 5000? 6000? sicuramente tanti). Cercheremo un piccolo appartamento e quindi non ce li potremo portare tutti dietro. La maggioranza dovremmo regalarla. Sarà un po’ strano separarsi da tutti quei volumi, ma pace. E qui dovrebbe partire il peana del
    kindle, nostro salvatore.

    Piace a 1 persona

      1. Il nostro repulisti sarà purtroppo enorme … regaleremo battute migliaia di libri. Purtroppo le biblioteche comunali non li vogliono, ma ci sino carceri, le case famiglia, insomma tanti posti che ne hanno bisogno.

        Piace a 1 persona

  2. immagino la fatica!
    Io tempo fa (forse un paio di anni) ho smontato la libreria e dato in beneficenza tutti i libri cartacei. Né ho tenuti solo una piccola parte… ormai leggo sempre più spesso ebook e poi, mi è piaciuto regalare al mondo libri che andranno chissà dove 😉

    Piace a 1 persona

      1. sì mi ricordo, anche uno dei miei libri lo avevi acquistato in cartaceo… ma io veramente avevo bisogno di liberare e fare posto… e poi il mio mobile-libreria serviva a un’altra persona, molto più che a me!
        Io mi sono quasi interamente convertita al digitale e quando ci prendi l’abitudine, va bene lo stesso. Almeno ho risolto il problema della luce notturna per leggere 😉

        Piace a 1 persona

      1. Lo spero.
        Sono molto stanca, ormai da mesi sto in ballo per il cambio casa, purtroppo mi hanno consegnato le chiavi a metà ottobre, perciò sto correndo dietro a tutto e tutti completamente sola.

        "Mi piace"

      2. Anche correre dietro ai vari fornitori di beni indispensabili e servizi vari, diventa un lavoraccio. Ci sono giorni in cui nei momenti liberi dal lavoro vado da un paese all’altro anche cinque o sei volte.
        Ho già perso due chili e, considerando che ero sottopeso, mi auguro di non ridurmi come un cencio.
        Più che altro spero di non ammalarmi a causa dello stress fisico e mentale.

        "Mi piace"

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.