Opinione · qualche pezzo di me

Ciao gelato da passeggio

Lunedì, nel tardo pomeriggio, sono andata nella gelateria del mio paese per sbafarmi un buon gelato, così ho scoperto che pure il classico cono da passeggio è attualmente soppresso.
Sono entrata bella vispa in gelateria con l’accquolina in bocca, ma la ragazza dietro il banco mi ha risposto sconsolata: “Non puoi mangiarlo fuori e nemmeno qui in piedi, devi sederti e attendere il servizio al tavolo”.

“Oh perbacco, anche questo piacere è vietato, anche se in giro non c’è anima viva, io sono sola e sto lontano da tutti?”

“Sì…” dice lei.

“E se prendo una coppetta e lo mangio nella mia auto?”

“Va bene, però esci in fretta e non farti vedere”.

Io capisco e mi adeguo. Ho preso la coppetta, servita con il coperchietto il plastica usa e getta, e l’ho mangiato nella mia auto.

Temo che quando questa situazione planetaria sarà controllabile, avremo perso totalmente il controllo della salute ambientale e saranno cavolacci ancora più amari.

25 pensieri riguardo “Ciao gelato da passeggio

  1. Sono d’accordo, l’aspetto ambientale è stato completamente messo in un angolo. So per esempio che le tute anti-covid dei medici (una palandrana impressionante di plastica ecc) deve essere buttata dopo ogni utilizzo. Giusto per fare un esempio. Altro che coperchietto! (Ma a guardarti il gelato doveva essere super! Oggi alle quattro e mezza, ovviamente, ho dimenticato di collegarmi …)

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  2. Temo che saranno mesi molto duri per tutti. Purtroppo il covid non è una barzelletta e quando le terapie intensive saranno piene i morti schizzeranno in alto. Mi consola non vivere in olanda dove superati i 60 anni inizi ad essere considerato solo un fardello per la popolazione.

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