Opinione · qualche pezzo di me

Come stai?

Evaporata

È una domanda per la quale ho molte difficoltà a rispondere. Se chi me la rivolge è un semplice conoscente, rispondo: “Tutto bene”.

Se si tratta di amici che vedo raramente rispondo: “Abbastanza bene”.

Gli amici che frequento abitualmente, a patto che non succedano fatti importanti, non fanno queste domande perché conosciamo vicendevolmente le nostre routine.

Una risposta onesta e sincera sarebbe: “Sto giusto il minimo indispensabile per sopravvivere”.

32 pensieri riguardo “Come stai?”

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  2. Sarebbe onesto in coscienza creativa se chi ci fa quella domanda “come stai?” fosse in realtà preoccupato per le nostre condizioni, ci ascoltasse in realtà nella nostra risposta e ci rispondesse a sua volta con parole magiche che ci faciliterebbero di star meglio in realtà, così sarebbe bello, vero?

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  8. Alla domanda io rispondo sempre “Tutto bene e tu?” e ascolto, quindi, gli infiniti lai che l’interpellato mi riversa addosso, così, anche se proprio bene bene prima non stavo, alla fine mi ritrovo che io sto veramente meglio del mio interlocutore.

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  13. Per anni sono stata un lamento totale, ma non per me, ma per le persone a cui dovevo pensare, non era un come stai ma un come stanno loro, ed essendo slegate da me, ne dettagliavo solo la panna che affiorava, cercando di non rimescolare il fondo.
    Non sai quanta gente si inzaccherava tutta rotolandosi nella panna.
    Adesso sono nella fase togli la panna lava il fondo.
    Come stai ?
    Chiamami Susanna tutta pann…..
    No eh
    Però porterebbe stroncare qualche matusalemme.

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