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Teste di gatto in bellavista

Sarà che ieri sera ho rivisto “Il silenzio degli innocenti”, sarà che non dormo mai perché la mia mente elabora e mescola tutto quello che l’attraversa, sarà che Carla vive con due gatti e mi manda spesso foto dei loro bei musetti, stanotte ho sognato che la sgridavo per aver ordinato un vassoio di “teste di gatto in bellavista” al ristorante cinese.
Le teste erano di gatti rossi, sembravano di ceramica cinese con sopra la classica gelatina che si mette sopra l’aragosta, servite in un bel vassoio decorato con foglioline di prezzemolo.
È difficile rendere bene l’immagine, prendo ad esempio questa torta per dare una vaga idea della “portata”
.

Sul nostro vassoio c’erano solo le teste ovviamente

La consistenza era morbida e lucida come quella dell’aspic

e Carla ne prendeva generose fette cercando di convincermi che le teste di gatto cucinate così erano eccellenti.
Io mi arrabbiavo molto rifiutandomi di mangiarle e la accusavo di cannibalismo.
Volendo analizzare il mio sogno in modo assai approssimativo, direi che la mia parte animale influenzata da tabù umani (il cannibalismo) si rifiuta di mangiare suoi simili (gli animali), mentre la mia parte umana sa bene che gli animali carnivori praticano abitualmente il cannibalismo.
Concludendo: questo è uno dei miei sogni più “normali” e tranquilli, immaginatevi gli altri.
Se sapessi dipingere sarei la sua reincarnazione

20 pensieri riguardo “Teste di gatto in bellavista

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